I Giardini
Respirare i profumi tipici, ammirare i colori più veri, ritrovandosi immersi nella natura di una Sicilia d’altri tempi.
Tra alberi, roseti e fiori variopinti, dodici ettari di terreno accolgono agrumeti ricchi di limoni, arance e mandarini, mentre varietà di ogni genere della flora mediterranea si alternano, creando un tappeto multicolore che rapisce e conquista il visitatore, proiettandolo in uno spazio senza tempo.

Primavera
La Magnolia
La regina incontrastata del nostro giardino, riempie di maestosità il nostro parco grazie al fogliame lucente e cuoioso presente in tutte le stagioni, è un elemento di ricchezza del giardino anche in inverno.
La magnolia ha una fioritura tendenzialmente primaverile, va in fiore a partire dal mese di marzo e produce uno splendido fiore bianco profumatissimo, che anticipa l’esplosione di fiori e profumi della primavera inoltrata.
Il fiore di magnolia simboleggia la dignità e la perseveranza.
Estate
L’Agaphantus
D’origine Sudafricana, l’Agaphantus è una pianta perenne, sempreverde con lunghe foglie nastriformi, di colore verde brillante.
Si impreziosisce durante la stagione estiva di splendidi fiori, una delle tante varietà di bei fiori che inondano il nostro giardino.
Il fiori d’Agapanthus sembra proprio sfidare le leggi della gravità con i suoi alti steli sui quali sono appoggiate sfere di fiori azzurri, tinte di pennellate di viola, elegante e slanciato, proteso verso l’alto quasi a voler toccare il cielo da cui sembra aver preso in prestito il colore.
Il nome Agaphantus deriva dal greco , “Agape” in greco antico significa amore e “Anthos” fiore, “fiore dell’amore” e se per amore s’intendesse quel sentimento forte, caldo e imperituro, nobile ma adattabile, dalle manifestazioni gioiose e rigogliose, allora il nome è giusto, coglie le caratteristiche sia della pianta che del fiore.
Autunno
La Chorisia speciosa
La Chorisia speciosa è un albero originario delle foreste tropicali del Sud America, appartiene alla famiglia delle Bombacacee, alberi maestosi ed imponenti, che in età matura raggiungono i venti metri d’altezza.
La Chorisia Speciosa assorbe i liquidi dal terreno e li conservano per attingere da questa riserva durante i periodi di siccità, immagazzina i liquidi nel fusto, di qui la sua particolare forma , grande e tondeggiante, che la rende particolarmente scenografica tanto da essere anche conosciuta come "albero bottiglia". In Argentina, l’albero della Chorisia speciosa è molto diffuso ed noto come "palo borracho" (albero ubriaco).
Una particolarità di questa pianta è l’avere il fusto e i rami completamente ricoperti da robuste spine, una difesa naturale proprio della sua riserva d’acqua.
La chioma aperta e ben ramificata della Chorisia speciosa proprio sul finire di Settembre , quando i vivaci colori estivi cedono il passo alle tonalità dell’autunno, ci regalano una cascata di fiori carnosi, dai colori intesi, che ricordano vagamente le orchidee che possono assumere tutte le tonalità del bianco crema e del rosa screziati di giallo.
Inverno
La Camelia
Nei mesi invernali donano note di colore intenso al nostro giardino, le camelie.
Pianta d’origine asiatica che si sviluppa come un arbusto legnoso dal fitto fogliame, rustico e sempre verde e rigogliosa, fiorisce proprio durante la stagione fredda, diventando protagonista del nostro giardino nelle sue diverse varietà di colorazione, dal bianco candido al rosso intenso.
Nella cultura orientale la camelia è il simbolo della devozione eterna tra gli innamorati. La sublime danza del petalo e del calice che percorrono il ciclo vitale congiuntamente rappresentano alla perfezione e la persistenza dell’amore e la devozione reciproca.
Le camelie furono il fiore preferito di Alphonsine Plessis, la donna che ispirò il noto romanzo di Alexandre Dumas “La signora delle camelie”. La stilista Coco Chanel amò così tanto questo fiore da renderlo leitmotiv nelle sue collezioni e simbolo della Maison nel mondo.